Ente ___, Via ___, n. __, cap. ___, paese ___ (pv___), indirizzo e-mail ____, tel. ____.
L’Ente ha nominato il proprio Responsabile della protezione dei dati personali (RPD) che si può contattare all’indirizzo e-mail ___.

Sono trattati i seguenti dati personali:

• Informazioni e attributi acquisiti tramite SPID, individuati come necessari per l’erogazione del servizio:
  • dati anagrafici quali codice identificativo, nome, cognome, luogo e data di nascita, sesso, domicilio fisico, domicilio digitale, provincia di nascita;
  • codice fiscale;
  • dati di contatto, quali numero di telefono mobile e indirizzo di posta elettronica;
• Log di autenticazione.

I dati personali sono raccolti tramite il processo di identificazione mediante SPID al solo scopo di consentire l’accesso ai servizi on line messi a disposizione dall’Ente sul proprio sito istituzionale.

La base giuridica si rinviene nell’articolo 6 par. 1 lett. c) Reg. UE 2016/679 (per adempiere a un obbligo di legge).

I dati personali raccolti sono conservati per ventiquattro mesi dall’accesso al fine di imputare alle singole identità digitali le operazioni effettuate (log).

I dati raccolti dal gestore del processo di identificazione mediante SPID, che opera in qualità di Responsabile del trattamento e si attiene a specifiche istruzioni, non sono comunicati ad altri destinatari.

L’interessato ha il diritto di chiedere al Titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi e la limitazione del trattamento. In alcuni casi ha, inoltre, il diritto di opporsi al trattamento dei dati personali. Può esercitare tali diritti rivolgendosi al Responsabile della protezione dei dati all’indirizzo sopra indicato.

L’interessato ha, infine, il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali.